Regia di Vincenzo Marra
Il Mese del documentario Sezione internazionale
“Il Gemello” è il nomignolo di Raffaele. Ha ventinove anni e due fratelli gemelli. È entrato in carcere all’età di quindici per aver rapinato una banca, da dodici vive li dentro. Il carcere circondariale di Secondigliano (Napoli) è la sua casa, lì, in quel luogo di dolore, vive con il suo compagno di stanza Gennaro. Raffaele ha un rapporto speciale anche con Niko, il capo delle guardie carcerarie con cui parla e si confronta.
«Oltre a continuare il mio viaggio nei luoghi di Napoli iniziato dodici anni fa con Estranei alla Massa, volevo usare il carcere e la mia capacità di relazionarmi con le persone e con gli spazi della mia terra, entrando in questo luogo di dolore, con l’unico obbiettivo di cercare di restituire agli spettatori, in modo fedele, l’esperienza dei protagonisti». [Vincenzo Marra]
Vincenzo Marra esordisce alla Mostra di Venezia con Tornando a casa (2001), ottenendo numerosi premi internazionali. Successivamente firma due documentari: Estranei alla massa (Concorso a Locarno) e Paesaggio a Sud (Mostra di Venezia, “Nuovi territori”). Nel 2004, scrive e dirige il suo secondo lungometraggio, Vento di Terra. Nel 2006 è la volta de L’udienza è aperta (Giornate degli Autori). L’anno dopo è in concorso al Lido con L’ora di punta. Torna al documentario nel 2008 con Il Grande progetto. Nel 2012 realizza Il gemello (Giornate degli Autori). Quet’anno L’amministratore è selezionato nel Concorso Cinema XXI del Festival di Roma.