L’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona ha invitato il cantautore Vinicio Capossela a tenere un incontro speciale con il pubblico, a tutto tondo, in collaborazione con l’Associazione La Perla29, durante il quale Vinicio Capossela, moderato dal giornalista David Guzman, parlerà della sua attività di cantautore e scrittore. Un’occasione assolutamente da non perdere per conoscere più da vicino il poliedrico artista prima del Concerto previsto per il 28 novembre alla Paloma.
Cantautore, poeta, scrittore e fantasmagorico entertainer, VINICIO CAPOSSELA (Hannover, 1965) ha debuttato nel 1990 con il disco All’una e trentacinque circa, che gli vale la prima Targa Tenco.
Se sono i primi dischi “pre-biografici”, come Modì (1992) e Camera a sud (1994), a confermarne il talento in Italia e all’estero – è del 1995 un prestigioso sold out al Theatre de la Ville di Parigi – con Il ballo di San Vito (1996) che arriva il primo deragliamento musicale: fanfare macedoni e la chitarra di Marc Ribot si fondono in una musica che vive di riferimenti e rimandi immaginifici;
dall’album Canzoni a manovella (2000) in poi Capossela rivolge la sua attenzione a temi più universali, spesso ispirati alla grande letteratura, da Melville a Céline, da Dante a Omero, mentre la sua attività concertistica, tanto in Italia quanto all’estero, è sempre più tesa alla rappresentazione dell’opera in forma di spettacolo e a radicarsi al tempo stesso in una serie di eventi unici senza repliche. Non mancano poi nel curriculum di Capossela gli appuntamenti fissi, come i Concerti per le feste che si svolgono puntualmente ogni anno, dal 1998 al 2013, e poi dal 2017 ad oggi, nei giorni di Natale al Fuori Orario di Taneto di Gattatico (RE). La passione per il progenitore ortodosso di Santa Klaus, vale a dire Santo Nicola, e la favola del Natale ha visto inoltre Capossela, nell’arco di un quindicennio, a realizzare ben quattro radio-racconti a tema natalizio.
Nel 2003, dopo due anni di intensa attività concertistica, arriva L’indispensabile, la prima raccolta di successi; i lavori successivi, Ovunque Proteggi (2006), Da Solo (2008) e Marinai Profeti e Balene (2011) oltre ad incarnarsi in spettacoli di grande successo, forniscono lo spunto per una documentazione filmata, come nel caso dei due live Nel niente sotto il sole (2007) e Solo show (2009).
Radio, scrittura, cinema, sono spesso confluiti nel percorso artistico di Vinicio Capossela, segno distintivo di un artista che da sempre non considera ma, anzi, travalica le barriere esistenti tra le diverse arti: è del 2004 il suo primo romanzo, Non si muore tutte le mattine, da cui trae uno spettacolo di teatro d’ombre e le Radiocapitolazioni trasmesse da Radio 3. Nel 2009 pubblica sempre per Feltrinelli In clandestinità con l’amico-poeta Vincenzo Costantino “Cinaski”. Alla Grecia e al rebetiko, “più che una musica, un modo di vivere”, dedica invece il disco Rebetiko Gymnastas (2012), il film Indebito (2013) girato insieme al regista Andrea Segre e il libro Tefteri, taccuino dei conti in sospeso (2013), pubblicato da Il Saggiatore.
Nell’aprile del 2015 Feltrinelli pubblica il suo terzo libro, Il paese dei Coppoloni, candidato al Premio Strega. Ad aprile 2019 viene pubblicato il singolo Il povero Cristo che anticipa l’uscita del nuovo album, Ballate per uomini e bestie. A luglio 2021, in occasione dell’anno dantesco, propone il tour Bestiale Comedìa, un progetto che, dal confronto con la Divina Commedia, trae punti d’orientamento per una navigazione dantesca all’interno del proprio repertorio. Il 30 settembre 2021 pubblica il nuovo romanzo Eclissica, edito da Feltrinelli, un lavoro che ripercorre gli ultimi quindici anni di vita e di carriera, intervallati da lampi e seguendo il filo rosso dell’eclissi. Nel febbraio 2023 viene pubblicato il singolo La crociata dei bambini, un brano tratto dal poema Kinderkreuzzug di Bertolt Brecht, sul dramma della guerra. Il brano anticipa l’uscita, il 21 aprile 2023, dell’ultimo lavoro discografico dal titolo Tredici canzoni urgenti, insignito della Targa Tenco Miglior Album in Assoluto; è la sesta volta per Capossela. A settembre 2023, Capossela ha ricevuto la laurea honoris causa in Lingue e comunicazione interculturale in area mediterranea presso l’Università degli Studi di Napoli L’Orientale.
David Guzman è un giornalista culturale specializzato in letteratura e musica. Su Catalunya Ràdio dirige e presenta due programmi letterari settimanali: Ciutat Maragda e L’irradiador (iCat FM). Nella stessa emittente ha fatto parte di El Café de la República, con Joan Barril, e ha collaborato a programmi come Catalunya Vespre, Estat de Gràcia e El Suplement. In televisione ha condotto il programma di letteratura e paesaggio Rius de Tinta, su Betevé. È stato vicedirettore de L’illa del tresor (Canal 33) e ha condotto per cinque stagioni il programma letterario Qwerty, su Betevé, dove è stato anche prescrittore della rivista Àrtic e conduttore del programma di interviste Terrícoles. Per la stampa, ha collaborato con quotidiani come El País, El Periódico e La Vanguardia. Tiene conferenze su letteratura e musica ed è professore del Master in Editoria presso l’UAB. È stato coautore, tra gli altri, dei libri Brief History of Reading (Ariel, 2009) e El Fin de Una Era (Barril & Barral, 2011).
Evento gratuito fino a esaurimento posti, registrazione OBBLIGATORIA su: iicbarcellona@esteri.it