La celeste pazzia, rito sonoro – di e con Mariangela Gualtieri
Mariangela Gualtieri è nata a Cesena, in Romagna. Nel 1983 ha fondato, insieme al regista Cesare Ronconi, il Teatro Valdoca, di cui è drammaturga. Fin dall’inizio ha curato la consegna orale della poesia, dedicando piena attenzione all’apparato di amplificazione della voce e al sodalizio fra verso poetico e musica dal vivo. Fra i testi pubblicati: Antenata (Crocetti ed., 1992 e 2020), Fuoco Centrale (Einaudi, 2003), Senza polvere senza peso (Einaudi, 2006), Bestia di gioia (Einaudi. 2010), Caino (Einaudi, 2011), Quando non morivo (Einaudi, 2019), Paesaggio con fratello rotto (Einaudi, 2021), L’incanto fonico. L’arte di dire la poesia (Einaudi, 2022), Bello mondo (Einaudi ET Poesia, 2024), Ruvido umano (Einaudi,2024), Album per pensare e non pensare (Bompiani, 2025).
La celeste pazzia, nelle parole dell’autrice, potrebbe essere una delle infinite risposte alla fatidica domanda: “che cosa è la poesia?”. Questo rito sonoro nasce da grande cura e studio della forza orale del verso. La poesia è musica e come tale è energia acustica che può diventare incanto fonico, coinvolgere il corpo e la gioia del corpo. E appunto come la musica vuole investire il corpo, toccare la nostra parte minerale, gabbia toracica, scatola cranica, ossicine, e mettere tutto in vivace risonanza.
Un evento dell’IIC Barcellona, in collaborazione con Teatro Valdoca e Teatro Akademia
Ingresso gratuito registrazione obbligatoria su: iicbarcellona@esteri.it