Il primo incontro di “Libri, che spettacolo!” inizia con una storia che ci invita ad essere curiosi, a scoprire nuovi mondi, a fare nuovi incontri. La seconda storia parlerà invece della casa, di come questa custodisca la nostra identità e la memoria di quel che siamo.
Da casa nostra, quindi, ci sposteremo, viaggiando, in casa di altri per vedere come lì, gli altri, siamo noi.
Tre storie, tre avventure, tre libri: che spettacolo!
Gatto nero, gatta bianca
di Silvia Borando, Minibombo, 2015
In questo libro un gatto tutto nero, che vive di giorno, e una gatta tutta bianca che vive di notte, si chiedono rispettivamente cosa si vede di notte e cosa si vede di giorno. Si incontreranno? Si piaceranno? Scopriremo mondi diversi ma che hanno anche qualcosa in comune.
Le case degli altri bambini
di Luca Tortolini e Claudia Palmarucci, Orecchio Acerbo, 2015
Come è fatta la nostra casa? E le nostre case ci assomigliano o noi assomigliamo a loro? Accompagnati dalle musiche e dai suoni che le abitano andremo alla scoperta delle case di altri bambini: di quella di Matteo, dove vivono in undici o quella di Lorena che sembra un museo, di quella di Ottavio che abita sopra un cinema o quella di Mimmo che sa di cavolo lesso o quella del piccolo Sindel che non fa altro che ripetere “casa mia” ma la sua è una baracca di latta…
Ci sono gli orsi in Africa?
di Satomi Ichikawa (Traduttore: F. Rocca), Babalibri, 2004
Lo scopriremo! Meto abita con la sua famiglia in un piccolo villaggio della Savana. Un giorno arriva una jeep che trasporta alcuni turisti tra i quali una bambina e con lei uno strano animale mai visto! Quando Meto si accorgerà che la bambina l’ha dimenticato, attraverserà tutta la savana per restituirglielo…Un’ incalzante avventura accompagnata dal suono della ‘mbira, del djambe, della chitarra e della voce. E una canzone, da cantare tutti assieme.
letture drammatizzate e musica : Rocco Papia