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Le pratiche di Unlearning nella creazione contemporanea in Italia e a Barcellona

Le pratiche di Unlearning nella creazione contemporanea in Italia e a Barcellona.

Incontro condotto dalla curatrice Maria Rosa Sossai in dialogo con Paolo Mottana, professore di filosofia dell’educazione all’Università Bicocca di Milano e alcuni critici di Barcellona.

Durante l’incontro si dibatteranno argomenti legati al tempo presente, caratterizzato da una crisi dei modelli di trasmissione della conoscenza, per cui le categorie ermeneutiche sino a ora utilizzate sono diventate desuete e non sono più in grado di cogliere e far fronte alla complessità culturale e sociale del mondo in cui viviamo. La distinzione tra produttori e consumatori si è dissolta, accelerata dalle infrastrutture digitali che governano la nostra vita e le nostre relazioni. In questa situazione diventa urgente disimparare i modelli conosciuti di riferimento al mondo e di costruirne di nuovi, promuovendo la produzione della conoscenza e non tanto la sua riproduzione. Con la consapevolezza che apprendere non significa soltanto acquisire una serie di conoscenze e abilità ma in un certo senso performare le relazioni esistenti, decostruendo quelle basate sul potere degli uni sugli altri, come dimostreranno le azioni dei collettivi e degli artisti invitati durante il Festival. Quello che abbiamo sino a ora imparato è opera di una secolare suddivisione tra ciò che era ritenuto importante e ciò che non lo era, sulla base di logiche e rapporti egemonici. Ma sappiamo che il sapere posiziona ognuno di noi in delle categorie ben precise, di genere, classe sociale, educazione, colore della pelle, ecc. e ci accorgiamo che siamo cresciuti in una monocultura bianca, occidentale, maschile, nazionalistica, in cui certe forme di conoscenza hanno più valore di altre, nei luoghi di apprendimento e anche della creazione artistica. Il potere infatti non si basa soltanto sulla conoscenza ma anche su una ignoranza consapevole e complice. E’ importante quindi trovare dei modi condivisi di analisi critica dei fatti che accettiamo come naturali.

Bio Paolo Mottana

Paolo Mottana (Milano, 1960), è professore di filosofia dell’educazione e di Ermeneutica della formazione e pratiche immaginali all’Università di Milano Bicocca, ha insegnato anche all’Università di Firenze e all’Accademia di Belle Arti di Milano. Dirige, insieme a Romano Madera, il Master in Culture simboliche per le professioni dell’arte, dell’educazione e della cura. Attualmente presiede l’Associazione IRIS (Istituto di Ricerche Immaginali e Simboliche), fondata nel 2005 insieme al suo gruppo di ricerca universitario. Tale Associazione indirizza le sue ricerche da una parte alla riflessione intorno al ruolo dell’immagine simbolica nell’educazione e dall’altra alle prospettive di una controeducazione radicale e libertaria.

 

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