Illustrato da Elisa Pellacani – Presentazione a cura di Andrea Briganti – Interverrà la traduttrice Ariadna Goberna
XIV Settimana della lingua italiana nel mondo
Presentazione delle due edizioni in italiano e catalano del libro “Il pinguino senza frac” di Silvio D’Arzo, scomparso nel 1952. Illustrazioni di Elisa Pellacani. Editrice Consulta, librieprogetti. Presentazione a cura del Prof. Andrea Briganti (Università di Parma); interverranno Elisa Pellacani e la traduttrice Ariadna Goberna. Saranno esposte le tavole originali che illustrano il volume. Definito da una parte della critica contemporanea il più bel libro per ragazzi dopo Pinocchio, l’opera non ha riscosso alla sua prima pubblicazione nel 1978 la fortuna editoriale che meritava. Questa nuova edizione vede la luce più di trent’anni dopo, arricchita dalle illustrazioni di Elisa Pellacani, frutto di un lungo studio di interpretazione critica, che presenta soluzioni figurative di grande impatto, non solo descrittivo ma anche emozionale. Questa è la storia di Limpo e di come un giorno riuscì ad avere il suo frac; e se un giorno il vostro maestro per caso vi dovesse dire che è una cosa un po’ strana e che queste cose non capitano mai, ebbene, tanto peggio per lui, mi dispiace. Tutto quel che vi resta da fare, ragazzi, è di cambiare senz’altro maestro.Silvio D’Arzo
SCHEDA TECNICO-ILLUSTRATIVA
Silvio D’Arzo
IL PINGUINO SENZA FRAC
EL PINGÜĺ SENSE FRAC
Illustrazioni di / Il·lustracions de Elisa Pellacani
Traduzione in lingua catalana di Ariadna Goberna.
Consulta librieprogetti, 2014, pp. 80, br., ill., ISBN 88 978 89156 81 0, Euro 15,00
Inserito tra i “più bei libri per ragazzi in lingua italiana dopo Pinocchio” da Giuseppe Pontremoli e considerato dalla critica tra le opere migliori dello scrittore reggiano, il “Pinguino senza frac” di Silvio D’Arzo non ha avuto la meritata fortuna editoriale.
Però D’Arzo amò molto questo racconto che segnava il suo debutto nella narrativa per l’infanzia.
Questa edizione del “Pinguino senza frac”, che vede la luce a trent’anni dalla precedente pubblicazione, si caratterizza per le illustrazioni di Elisa Pellacani, frutto di un approfondito lavoro di ricerca e di
interpretazione critica che presenta soluzioni figurative di forte impatto descrittivo ed emozionale. Per la prima volta, l’opera è pubblicata in due versioni: con testo in italiano e in catalano, assumendo il carattere di emblema di una letteratura senza confini in previsione dell’Expo del 2015 e nella ricorrenza del centenario della costituzione catalana.
Silvio D’Arzo (pseudonimo di Ezio Comparoni – Reggio Emilia, 1920-1952) è considerato uno dei più significativi rappresentanti della letteratura italiana del Novecento. È noto soprattutto per il suo racconto “Casa d’altri” che, definito “perfetto” da Eugenio Montale, è stato tradotto in diverse lingue ed è stato oggetto di trasposizione filmica e teatrale, ma anche per “Essi pensano ad altro”, “All’insegna del Buon Corsiero”, “L’osteria”, “Nostro lunedì” e per molti saggi critici. “Il pinguino senza frac”, unitamente a “Penny Wirton e sua madre”, “Tobby in prigione” e “Una storia così” è considerato un capolavoro della letteratura per l’infanzia. D’Arzo ha dovuto confrontarsi con particolari condizioni esistenziali che ne hanno segnato la vita e si riflettono nelle sue opere. “All’insegna del Buon Corsiero” è l’unica opera edita durante la sua vita.
Nel maggio 2014 l’edizione illustrata del volume, in lingua italiana, è stata presentata in anteprima al Salone Internazionale del Libro di Torino e successivamente a Reggio Emilia, alla Biblioteca delle Arti dei Musei Civici nell’ambito del progetto “Il maggio dei libri” di MiBAC. Nell’ottobre 2014 l’edizione in lingua catalana è presentata in anteprima all’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona.