MIELE, di Valeria Golino.
Irene vive da sola una vita piuttosto isolata. Il suo lavoro clandestino è aiutare i malati terminali a morire con dignità dando loro una droga. Un giorno fornisce un nuovo “cliente” con una dose fatale, solo per scoprire che è perfettamente sano. Irene è determinata a non essere responsabile del suo suicidio. Da questo momento, Irene e Grimaldi sono bloccati controvoglia in una relazione tesa e insolita che cambierà la vita di Irene per sempre.