Proiezione nell’ambito del ciclo Pier Paolo Pasolini: il cinema contro la televisione, nel centenario della nascita di Pasolini
Edipo re
PIER PAOLO PASOLINI, 1967. Int.: Silvana Mangano, Alida Valli, Franco Citti, Carmelo Bene, Julian Beck, Ninetto Davoli, Luciano Bartoli, Pier Paolo Pasolini. Marocco-Italia. VOSC. 110′. DCP.
Adattamento della tragedia greca di Sofocle sul ragazzo che viene abbandonato per portare con sé una terribile profezia. “Il film è il primo a colori girato da Pasolini nei deserti del Marocco, visto come un paesaggio lunare. È anche una favola che racconta il destino, così ironicamente determinato, dell’uomo. Ma, allo stesso tempo e soprattutto, è un’opera autobiografica: Pasolini parla di sé, non solo nel prologo e nell’epilogo —che si svolgono nel tempo e nell’ambiente attuali—, ma anche durante l’evocazione, aspra e martoriata, della tragedia classica. Nonostante tutta l’opera di Pasolini sia autobiografica, questo film lo è in modo dichiarato e sofferto, con quella nostalgia quasi masochistica che lo caratterizza” (Jean Duflot).
Presentazione di Roberto Chiesi mercoledì 2/3.
Altre proiezioni: 8/3 e 10/3