Vinicio Capossela è un artista acclamato dagli amanti della musica ma anche da quelli della letteratura, essendosi cimentato più volte con la scrittura, Capossela è ancora oggi uno dei nomi di punta della nostra scena cantautorale. Un musicista eclettico, capace di mescolare alle melodie pop arrangiamenti jazz e folk. È uno tra gli artisti con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco (quattro Targhe Tenco e un Premio Tenco alla carriera). Ha inoltre vinto due volte il Premio Lunezia: nel 2006 e nel 2017. Caratteristica centrale della sua ricerca è l’attenzione alla rappresentazione dell’opera in forma di spettacolo, che fa confluire nel suo percorso artistico anche radio, letteratura, cinema.
Figlio di emigrati dal Sud Italia prima in Germania e poi nel Nord del paese, cresce artisticamente nei circuiti underground dell’Emilia-Romagna. L’album d’esordio All’una e trentacinque circa esce nel 1990. Nel 1993 si trasferisce a Milano, dove comincia a collaborare a spettacoli teatrali. L’album successivo, Camera a sud, si lega al cinema in maniera ancora più forte del precedente, sia perché utilizzato nella colonna sonora di alcuni film sia per l’ispirazione a tratti felliniana. Nel 1996 esce Il ballo di San Vito. Nel 1997 continua la collaborazione con il teatro e comincia una serie di letture sceniche. Nel 2000 si avvicina al rebetiko greco con l’album Canzoni a manovella, Nel 2003 Capossela pubblica la raccolta L’indispensabile e nel 2006 esce l’album Ovunque proteggi, mentre del 2008 è Da solo, il suo decimo album. Nel 2012 esce per la Warner il nuovo CD Rebetiko Gymnastas, e successivamente Vinicio e il suo chitarrista Asso Stefana producono il primo album della Banda della Posta. Dal 2013 Vinicio Capossela è inventore e direttore del festival internazionale Sponz Fest di Calitri, in Irpinia, terra natale della sua famiglia. Nel 2015, dopo 17 anni di gestazione, esce il libro Il paese dei Coppoloni per Feltrinelli e nel 2016 il disco Canzoni della cupa, rimasto in lavorazione per 13 anni. Nel 2019 esce l’undicesimo lavoro discografico Ballate per uomini e bestie. A luglio 2021, in occasione dell’anno dantesco, propone il tour Bestiale Comedìa, un progetto che dal confronto con la Divina Commedia trae punti d’orientamento per una navigazione dantesca all’interno del proprio repertorio. Se quello di Dante Alighieri fu un viaggio tra i morti per salvare i vivi, la Bestiale Comedìa vuole essere un itinerario nell’immaginazione musicale e letteraria per redimere il reale dallo smarrimento in cui sembra gettato. Nel 2021 pubblica il nuovo romanzo Eclissica, edito da Feltrinelli, che ripercorre gli ultimi quindici anni di vita e di carriera, intervallati da lampi e seguendo il filo rosso dell’eclissi.