Cristiano Gualco, violino
Paolo Andreoli, violino
Simone Gramaglia, viola
Giovanni Scaglione, cello
L’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona promuove, nell’ambito del panorama musicale italiano, i giovani talenti musicali e le eccellenze consolidate ed offre un concerto del Quartetto di Cremona, inserito nel programma del Festival di Torroella de Montgrí.
Fin dalla propria fondazione nel 2000, il Quartetto di Cremona si è affermato come una delle realtà cameristiche più interessanti a livello internazionale, riscuotendo unanimi consensi di pubblico e critica, con un repertorio che spazia dalle prime opere di Haydn alla musica contemporanea.
In campo discografico, si è recentemente conclusa la pubblicazione dell’integrale dei Quartetti di Beethoven per Audite, che ha ottenuto prestigiosi premi discografici (tra cui Echo Klassik 2017 e ICMA 2018) ed importanti riconoscimenti dalla critica internazionale. Nella primavera 2019 verrà pubblicato un nuovo disco dedicato interamente a Schubert, registrato con il “Paganini Quartet” di Stradivari, in prestito dalla Nippon Music Foundation.
Nella stagione 2017/18 il Quartetto di Cremona ha debuttato con grande successo ad Amsterdam, Amburgo, Edimburgo ed è stato in tournée in Svezia e Danimarca, in USA e Canada, e in Giappone ottenendo unanimi consensi di pubblico. Tra gli impegni più rilevanti della stagione 2018/19 sono certamente da menzionare concerti a Berlino, Amburgo, Stoccolma, Ginevra, Amsterdam, Valencia, New York, Cartagena de Indias, Hong Kong, Colmar oltre al consolidato rapporto con le maggiori istituzioni concertistiche italiane.
Dall’autunno 2011 il Quartetto di Cremona è titolare della cattedra del “Corso di Alto Perfezionamento per Quartetto d’Archi” presso l’Accademia Walter Stauffer di Cremona, ed è regolarmente invitato a tenere masterclass in Europa, USA e Sud America.
Il Quartetto di Cremona è sostenuto dalla Kulturfond Peter Eckes che ha affidato loro quattro straordinari strumenti di liuteria italiana:
Cristiano Gualco – violino G. Battista Guadagnini “Cremonensis”, Torino 1767
Paolo Andreoli – violino Paolo Antonio Testore, Milano ca. 1758
Simone Gramaglia – viola Gioachino Torazzi, ca. 1680
Giovanni Scaglione – violoncello Dom Nicola Amati, Bologna 1712