L’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona ha il piacere d’invitarvi alla tavola rotonda in programma nell’ambito del festival BCNegra 2023.
Partecipanti: Donato Carrisi, Davide Longo e Graziella Moreno. Modera: Jordi Nopca
A volte le doppie identità emergono chiaramente negli ambiti professionali. Infatti, non sono pochi gli autori e le autrici che, per questioni di sopravvivenza o per pura vocazione, combinano la letteratura con altre attività lavorative. Questo è il caso di Graziella Moreno, una barcellonese che scrive da quando era studentessa della facoltà di Giurisprudenza e che continua a farlo oggi, da magistrata. Attingendo anche alle sue esperienze, questa giudice appende di tanto in tanto la toga per sedersi a scrivere romanzi come “Los animales de ciudad no lloran” (2022), la sua ultima creazione, nel quale due avvocati, Olivia Marimón e Víctor Bedia, scopriranno che il caso di cui si sono occupati entrambi nasconde sordide vicende.
Condividono la tavola con Moreno due autori italiani. Il primo dei quali è Davide Longo, una delle nuove voci del noir europeo, che è anche professore di scrittura creativa. Esce nel 2023 “El caso Bramard” (della serie “Los crímenes del Piamonte 1”), la prima traduzione in spagnolo delle indagini di Corso Bramard, un ispettore di polizia ossessionato dall’omicidio della moglie e della figlia, avvenuto 20 anni prima. L’altro è l’autore Donato Carrisi, anche lui con una doppia vota professionale, come autore e come cineasta. “El hombre del laberinto” (2023) ci presenta un detective, Bruno Genko, che affronta quello che potrebbe essere il suo ultimo caso: l’indagine sul sequestro di una ragazza, Samantha, che ricompare in piena ondata di caldo. Non perdete d’occhio questo romanzo, che ha originato un film diretto dallo stesso Carrisi, con interpreti del calibro Toni Servillo e Dustin Hoffman.