Primo Levi
Il testimone, lo scrittore, lo scienziato
maggio-giugno 2022
Commemorazione del XXXV anniversario della morte dell’autore
e dei 75 anni della pubblicazione di
Se questo è un uomo
L’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona ed il Centre de la Memoria del Born della Città di Barcellona, sono lieti di presentare un ciclo di eventi dedicato ad una delle figure centrali della letteratura del XX secolo italiana e mondiale ed uno dei principali testimoni della Shoa.
La manifestazione, patrocinata dal Centro Internazionale di Studi “Primo Levi” di Torino, si svolgerà secondo il programma allegato e sarà inaugurata il 5 maggio 2022 presso il Centro del Born, alla presenza delle massime autorità cittadine ed italiane a Barcellona.
Primo Levi è, attraverso la sua scrittura, un testimone fondamentale dell’esperienza della deportazione degli Ebrei nei campi nazisti. La sua posizione di eccezionale rilievo nella letteratura testimoniale, oltre alla qualità letteraria della sua opera, si fonda sull’esperienza diretta che riporta in modo inoppugnabile il punto di vista del testimone. L’opera di Levi, inoltre, al di là del resoconto immediato di “Se questo è un uomo”, si snoda e si sviluppa nel corso della sua intera esistenza che diventa essa stessa impegno di comprensione e testimonianza attiva, vissuto attraverso i paradossi e le difficoltà della trasmissione dell’esperienza sia nel tempo della memoria sia alle differenti generazioni.
La professione di chimico svolse un ruolo importante nella vita e nell’opera di Levi: il suo mestiere lo aiutò a sopravvivere ad Auschwitz-Birkenau e gli fornì uno degli strumenti degli scienziati, il distanziamento, che rese possibile l’osservazione e, più tardi, nella mediazione della scrittura, la riflessione e l’analisi.
Infine, sarà ricordato ed analizzato il ruolo che ebbe la passione per la montagna e l’arrampicata, praticate durante tutta la vita, sia nella formazione del suo carattere sia nell’elaborazione della sua drammatica esperienza nei Lager.
Programma completo
Installazione “Io sono un centauro”
Inaugurazione 5 maggio, ore 18:00
Composta di 5 fotografie di diverse dimensioni di Primo Levi, di 5 testi corti estratti da Il sistema periodico e da un’intervista (“Io sono un centauro…”) sospese al centro del soffitto del Born CCM, la mostra accompagnerà tutte le attività del centro e sarà esposta da maggio a giugno.
Inaugurazione alla presenza di:
Ada Colau Ballano, Sindaca di Barcellona
Emanuele Manzitti, Console Generale d’Italia
Marta Marín-Dòmine, Direttrice di El Born CCM e curatrice del ciclo
Lucio Izzo, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona
Introduzione: Lucio Izzo, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona
Proiezione del documentario Gli sci di Primo Levi di Bruna Bertani, diretto da Paola Toscano (2017, Italia, 62 min)
Concerto e recital
7-8 maggio
ore 18:00
Concerto di pianoforte e recital di frammenti di Se questo è un uomo e La Tregua eseguito dalla compositrice Sira Hernández e con gli attori Cristina Giordana (italiano) e Francesc Orella (catalano).
Direzione scenica: Judith Pujol.
24-25-26 maggio
Congresso. Conferenze di esperti sull’opera di Primo Levi
24 maggio
18:00 – 18:10 Saluti e introduzione
18:10-18:50
Conferenza: “Il poliedro Primo Levi”, Marco Belpoliti, scrittore, Professore di Critica letteraria e Letterature e arti visive, Università di Bergamo, responsabile dell’edizione delle opere complete di Primo Levi
19:00 – 20:30
Tavola Rotonda: Primo Levi e “la condizione umana”
Fina Birulés, Professoressa di Filosofia dell’Università di Barcellona e ricercatrice dell’ADHUC – Centro di ricerca su teoria, genere e sessualità
Josep Maria Esquirol, Professore di Filosofia, Università di Barcellona
Simona Skrabec, scrittrice e traduttrice, comparativista e professoressa di Lingua e Letteratura catalana, Universitat Oberta de Catalunya
Modera: David Galcera, Professore di Filosofia.
25 maggio
17:00 – 17:10 Saluti e introduzione
17:10 – 17:50
Conferenza: “Primo Levi, un itinerario di scoperta e dialogo “, Fabio Levi, Professore di Storia contemporanea, Università di Torino, Presidente del Centro Internazionale di Studi “Primo Levi”.
18:00 – 19:25
Tavola rotonda: L’eredità di Primo Levi
Enric Berenguer, scrittore, psicoanalista.
Marta Marín-Dòmine, Direttrice del Born CCM.
Elisabetta Ruffini, Direttrice dell’Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea.
Modera: F. Miquel de Toro, Storico, studioso della memoria dell’Olocausto in Germania.
19:30 – 21:00
Tavola rotonda: Primo Levi, la testimonianza e i contributi concettuali
Joan Carles Melich, Professore di Filosofia, Università Autonoma di Barcellona.
Marta Tafalla, Professoressa di Etica ed Estetica, Università Autonoma di Barcellona.
Vicenç Villatoro, scrittore, Direttore del Memorial Democràtic, Generalitat de Catalunya.
Modera: Marta Marín-Dòmine, Direttrice del Born CCM.
26 maggio
18:00 – 18:05 Saluti e introduzione
18:05-18:45
Conferenza: “Un autore multimediale, 2009-2022”, Domenico Scarpa, saggista, traduttore, esperto dell’opera di Primo Levi.
19:00 – 20:30
Tavola Rotonda: “La ricezione dell’opera di Primo Levi”
Pilar Beltran, redattrice di Edizioni 62, responsabile della traduzione in spagnolo delle opere di Primo Levi.
Oriol Alcorta, redattore, Edizioni Península, responsabile della traduzione in spagnolo delle opere di Primo Levi.
Francesco Ardolino, Professore di Filologia italiana, Università di Barcellona.
Modera: Izaskun Arretxe, Direttrice dell’Institució de les Lletres Catalanes.
7 giugno
18:00
Intorno a Il sistema periodico
Conferenza: “Primo Levi, la letteratura e Il sistema periodico”, Yolanda Pérez-Cortés, Professore Associato di Chimica Inorganica, Università Rey Juan Carlos. Madrid
Dibattito fra i partecipanti e successivo intervento del pubblico.
19:00
Proiezione, L’interrogatorio. Quel giorno con Primo Levi (2014), Alessandro Levratti, Mattia Levratti, Ivan Andreoli, Fausto Ciuffi.
9 giugno
18:00 h
Conferenza: “Argon, un elemento per pensare la diaspora degli Ebrei catalani”, Sílvia Planas, Direttrice del Museo di Storia degli Ebrei di Girona.
Recital di chiusura di poesie ebraiche di ebrei catalani “Pura e semplice come Abigail”, cantate da Rosa Zaragoza, accompagnata da Rusó Sala (voce e chitarra), Miriam Encinas (percussioni), Eduard Iniesta (corde) . (60 minuti)