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Eyes on tomorrow – Elena Zottola

GIOVANE FOTOGRAFIA ITALIANA

A cura di Ilaria Campioli e Daniele De Luigi

Eyes on Tomorrow. Giovane Fotografia Italiana nel Mondo è un progetto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e del Comune di Reggio Emilia. Si tratta di una grande mostra diffusa, nata per valorizzare fuori dai confini nazionali opere fotografiche di giovani artiste e artisti, collegando idealmente i cinque continenti sotto il cappello delle più recenti espressioni della fotografia del nostro paese. Le prime tappe sono inaugurate in occasione della Giornata del Contemporaneo 2021, la manifestazione promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, che da diciassette anni coinvolge musei, fondazioni, istituzioni pubbliche e private, gallerie, studi e spazi d’artista, e che anche quest’anno si avvale della collaborazione della Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese.

Elena Zottola
The Creation of the World is an Ordinary Day

The Creation of the World is an Ordinary Day è un lavoro fotografico nato in Estonia nella forma della cartolina d’artista. Le immagini, ispirate da un antico racconto baltico sull’origine del mondo, dialogano con la piccola sacralità degli oggetti quotidiani, evocazione di quel mistero sulla natura del tempo e della cultura che da sempre affascinano gli uomini, fin da tempi antichissimi.

The Creation è però un lavoro non statico, che si articola e nutre di nuove storie e nuovi spunti, contaminandosi, ascoltando, si sposta e cambia: a Reggio Emilia, nel contesto di Fotografia Europea (Giovane Fotografia Italiana #08), il progetto fotografico ha raccolto nuovi racconti attraverso l’apparato installativo e l’invio di cartoline virtuali da parte degli spettatori. Oggi questi messaggi prendono nuove forme e aspettano nuovi incontri e nuovi dialoghi.

bio Elena Zottola (Maratea, IT, 1995)

Dopo gli studi all’Istituto d’Arte Paolo Toschi di Parma, si trasferisce a Napoli dove consegue una laurea in Antropologia del Patrimonio e si avvicina alla fotografia attraverso la multidisciplinarietà della Scuola Elementare del Teatro di Davide Iodice.

Nel 2018 l’esperienza di studio all’estero, presso l’Estonian Academy of Arts di Tallinn, dipartimento di Fotografia e Arte Contemporanea, durante la quale lavora al progetto curatoriale Rivista e realizza l’opera-performance The Creation of the World is an Ordinary Day, progetto selezionato per l’ottava edizione di Giovane Fotografia Italiana. Nel 2019 torna a Napoli e frequenta il CFI. Centro di Fotografia Indipendente, producendo la sua seconda serie fotografica dal titolo Prosféro, che indaga il valore delle radici e dell’atto del tramandare.

Attualmente continua gli studi universitari in ambito antropologico con l’intento di arricchire di contenuti la sua pratica fotografica.

Interverranno all’inaugurazione l’artista, i curatori, l’artista e direttore della scuola di fotografia Grisart, Albert Gusi, e il fotografo Sean Sbordolino. Il Direttore dell’IIC, Lucio Izzo, ed il Console Generale d’Italia, Emanuele Manzitti, apriranno l’evento che segna la ripresa delle attività espositive presenziali dell’Istituto.

L’ingresso è libero ma in considerazione delle limitazioni di afflusso dovute alla pandemia in corso, i posti sono limitati e pertanto si prega di prenotare all’indirizzo: iicbarcellona@esteri.it 

  • Organizzato da: IIC Barcellona
  • In collaborazione con: Comune di Reggio Emilia