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Il Centenario. Fellini nel mondo

Arriva a Barcellona una grande mostra dedicata al genio di Federico Fellini

«Ci sono pochi registi che hanno allargato il nostro modo di vedere e hanno completamente cambiato il modo in cui sperimentiamo questa forma d’arte. Fellini è uno di loro. Non basta chiamarlo regista, era un maestro». Così Martin Scorsese in un’intervista del 2013 al quotidiano La Repubblica sintetizzava l’opera di Federico Fellini.

Per onorare l’artista, il poeta, il regista, il pittore, l’uomo che conteneva tanti talenti, il contemporaneo più amato e conosciuto nel mondo della celluloide e della cultura italiana, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Italiana ha realizzato un calendario di mostre, in sinergia con i suoi Istituti Italiani della Cultura nel mondo, da organizzare all’estero in occasione del centenario della nascita del maestro (20 gennaio 2020). La pandemia ha protratto i tempi di realizzazione dell’itineranza e per questo l’esposizione arriva oggi a Barcellona dopo un importante tour internazionale partito da Mosca, poi approdato a San Paolo, Vilnius, Tirana, Lubiana, San Pietroburgo, Buenos Aires fino a Kiev.
L’esposizione sarà ospitata dal 1° ottobre 2021 al 9 gennaio 2022 presso El Born, sede di grande prestigio nel panorama culturale della città catalana.

Curata da Vincenzo Mollica, Alessandro Nicosia e Francesca Fabbri Fellini, la mostra è organizzata e realizzata da C.O.R. Creare Organizzare Realizzare in stretta collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, con la partecipazione di prestigiosi prestatori pubblici quali l’Archivio Centrale dello Stato di Roma e l’Archivio Cinemazero Images di Pordenone ai quali si aggiungono i numerosi prestatori privati che hanno voluto mettere a disposizione i materiali in loro possesso per contribuite alla realizzazione di questa grande mostra.

Evidenziando l’eclettismo e la versatilità del maestro, caratteristiche che lo hanno elevato al rango di mito, l’esposizione non segue il classico percorso cronologico, ma si snoda nell’avvicendarsi di temi che evocano e raccontano i molti mondi da lui creati, al fine di suscitare delle suggestioni che possano coinvolgere ed emozionare il visitatore che entrerà nel mondo magico di Federico Fellini. Un corpus unico che riunisce ogni sorta di materiale prodotto da Fellini o che lo riguardi: copioni, contratti, lettere, foto di scena e di vita privata, manifesti e locandine, oggetti di scena e costumi.

Saranno presenti a Barcellona oltre 50 disegni a firma del regista a testimonianza di un talento febbrile che, anche fuori dal set, lo portava a fare schizzi e giochi, quasi fosse un gesto di scrittura automatica. Inoltre, sarà presentata una serie straordinaria di disegni erotici realizzati da Federico Fellini negli ultimi anni della sua vita, tra il 1991 e il 1992. La serie – denominata Erotomachia, ovvero “Battaglia d’Amore” – rappresenta secondo l’ironica ottica felliniana, l’archetipico combattimento tra l’Uomo e la Donna.

Non mancheranno i manifesti originali dei suoi film, da Amarcord ai Vitelloni, da La strada al La dolce vita, oltre 80 foto di scena e ad alcuni costumi.

Non si può inoltre conoscere Fellini senza indagarne anche la sua parte più intima e privata. Saranno esposte anche le lettere scritte da lui a Giulietta Masina, grande amore della sua vita. Particolarmente toccante è una di esse: quella lasciata prima dell’intervento sul comodino della stanza in ospedale.

Un’occasione importante per far conoscere al pubblico mondiale e in questa occasione in particolare a tutta la cittadinanza di Barcellona e ai turisti che stanno tornando ad affollare questa città, il percorso di Federico Fellini e della sua opera, che ha conquistato l’immaginazione di tutti popolandola di figure e atmosfere poetiche che una volta entrate nella nostra mente non la lasceranno più: “Non c’è fine. Non c’è inizio. C’è solo l’infinita passione per la vita”.

  • Organizzato da: IIC Barcellona
  • In collaborazione con: El Born Centre de Cultura i Memòria