VERGINE GIURATA, di Laura Bispuri.
Hana Doda, ancora una ragazza, sfugge al suo destino di moglie e serva, un futuro imposto alle donne nella remota vita di villaggio in Albania. Con l’aiuto della guida di suo zio, Hana fa appello alla vecchia legge tradizionale Kanun e presta giuramento di eterna verginità per avere la possibilità di portare un fucile e vivere liberi come uomini. Per gli abitanti del villaggio, Hana diventa Mark, una “vergine giurata”.
Ma qualcosa di irrequieto si muove sotto i vestiti di questi uomini. Anni dopo, le immense montagne albanesi e la sua scelta ora sembrano una prigione. Mark decide di partire per un viaggio, troppo a lungo rimandato. Viaggia in Italia, attraversando confini in molti mondi diversi: Albania e Italia, passato e presente, maschile e femminile. Mark inizia lentamente a sperimentare la vertigine di scoprire il suo corpo, toccando altri corpi. Lei trova premuroso, amando le persone che la vita ha portato via e si apre a una possibilità inaspettata di amore, che il Kanun le aveva negato. Mark riscopre Hana, rimettendo finalmente insieme le due anime che per anni hanno vissuto dentro il suo corpo. Rinasce come una persona nuova, libera e completa.