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Il gesto sospeso

Lavoro coreografico in solitario di Moreno Bernardi, un assolo omaggio a “Il Canto Sospeso” di Luigi Nono, cantata per soprano, contralto, tenore, coro e orchestra, che compie, nel 2016, 60 anni dal suo debutto in Colonia. Capolavoro della musica del XX secolo, “Il Canto Sospeso” è una commemorazione delle vittime del fascismo, il cui testo è tratto dal libro “Lettere di condannati a morte della resistenza europea” (Einaudi, Torino, 1954).

La danza di Moreno Bernardi costituisce un gesto intimista, che trasfigura il messaggio politico in una coreografia assoluta di movimenti e forme distinte: una danza determinata dal tempo della memoria, in cui vive il canto passato e il gesto si appoggia al corpo presente. ll coreografo-pedagogo ricerca la relazione tra movimento, spazio e tempo, e riporta in vita il coraggio, il dolore e la paura, degli anti-fascisti condannati a morte.