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Livorno: la culla del comunismo e dell’eurocomunismo – Ciclo: Le città italiane (in catalano)

Andreu Mayayo Artal (Universitat de Barcelona)

 

Si compie quest’anno il centesimo anniversario della costituzione, avvenuta nel teatro Goldoni di Livorno, del Partito Comunista d’Italia, che nacque, come sezione italiana dell’Internazionale Comunista, dalla scissione della frazione comunista del Partito Socialista, capeggiata da Amedeo Bordiga e Antonio Gramsci. Sempre a Livorno, divenuta Repubblica Sovietica italiana dopo la caduta del fascismo, nello stesso teatro, si rifonderà nel 1950 la Federazione Giovanile Comunista Italiana (FGCI) a opera di Enrico Berlinguer e Renzo Trivelli, un metalmeccanico livornese, che fu tra i pochi amici personali del dirigente sardo all’interno del partito. Infine Livorno, nel 1975, accoglierà le delegazioni del PCI e del PCE, condotte dai rispettivi segretari generali, Enrico Berlinguer e Santiago Carrillo. Frutto dell’incontro è il fondamentale “Documento di Livorno”, un impulso alla strategia eurocomunista, che puntava chiaramente alla costruzione di una politica europea.

 

  • Organizzato da: IIC Barcellona
  • In collaborazione con: Universitat de Barcelona