Conferenza dell’illustre studioso di letteratura italiana, prof. Giulio Ferroni dell’Università di Roma La Sapienza. La professoressa María de las Nieves Muñiz Muñiz, dell’Università di Barcellona, illustrerà gli studi fondamentali che il professor Ferroni ha prodotto nel corso della sua insigne carriera di italianista.
La conferenza sottolinea il rilievo che nei capolavori di Petrarca e di Boccaccio assume l’iscrizione di una data “catastrofica” e “finale” come il 1348, l’anno della grande peste. Al 1348 è fissato l’evento chiave del “Canzoniere”, la morte di Laura; allo stesso anno è fissata l’immaginaria fuga da Firenze dei novellatori del “Decameron”. Si seguono i vari modi in cui il Petrarca insiste su quella data nelle sue lettere latine e sul diverso senso della fine che si proietta nella sua scrittura e nella sua esistenza e in quelle dell’amico Boccaccio: con considerazioni sull’interesse che le loro prospettive hanno per riflettere sul senso della fine che domina il nostro presente.
A seguire i membri della redazione della rivista d’italianistica “Quaderns d’italià” presenteranno il numero 22 della pubblicazione.
La rivista “Quaderns d’Italià” è nata nel 1996 con l’obiettivo di essere l’organo di espressione dell’italianistica catalana. Fondata inizialmente all’UAB, si estende anche all’Università di Barcellona e a quella di Girona con il supporto dell’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona. Essa diventa, così, la vera espressione dell’italianistica di una parte importante della penisola iberica. Da questo numero (22) partecipa anche l’Universitat de València.
Quaderns d’Italià pubblica studi di lingua e letteratura italiane in senso lato, con particolare attenzione ai rapporti fra la cultura italiana e le culture iberiche, da diversi approcci: linguistica contrastiva, letteratura comparata, analisi di traduzioni, studio della ricezione, ecc.